MOSTRA KIMONO -RIFLESSI D’ARTE TRA GIAPPONE ED OCCIDENTE – AL MUSEO DEL TESSUTO DI PRATO DAL 29.4 AL 19.11.2023

La mostra Kimono- Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente visitabile dal 29 aprile al 29 novembre 2023 al Museo del Tessuto di Prato patrocinata dall’Ambasciata del Giappone in Italia.

La mostra esplora le contaminazioni creative e culturali – intervenute tra Europa e Giappone prevalentemente dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento – attraverso l’esposizione di un’accurata selezione di opere che di quei reciproci influssi testimoniano i passaggi fondamentali.

In esposizione una serie di dipinti, xilografie, cartoline d’epoca, stampe e tessuti provenienti sia da importanti collezioni private che da inedite raccolte del Museo, ma soprattutto i cinquanta kimono maschili e femminili appartenenti all’esclusiva collezione privata di Lydia Manavello, tutti databili al primo e secondo quarto del Novecento, realizzati in seta operata, ricamata o stampata.


Il percorso espositivo si sofferma soprattutto ad illustrare il processo opposto, definito da alcuni Occidentalismo, nell’ambito del quale anche l’oggetto più iconico della cultura del Sol Levante, il kimono, risente dell’influenza della cultura e dell’arte figurativa occidentale.

La Mostra si apre con un percorso suggestivo tutto da scoprire: i meravigliosi kimono, vero fulcro della mostra, sfilano uno accanto all’altro nella suggestiva sala a capriate del Museo.

Photo Credit Luigi Vitale


KIMONO – Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente nasce dalla collaborazione con il Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia, istituzione che per prima ha dato visibilità pubblica a questa pregevole collezione privata, realizzando nel 2018 una bellissima mostra.
La mostra ha ricevuto il sostegno del Comune di Prato, nonché dei soci sostenitori Estra spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e Saperi Srl.

È inoltre sostenuta da: Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, dalla Regione Toscana, dalle oltre 30 aziende aderenti al Museo del Tessuto Supporter Club (Antilotex, Archè, Art Hotel Museo, A Zeta Filati, Brachi Testing Services, Centro Campionari, DHG, Enrico Pecci di Alberto Pecci e C., Frati Textiles, Giolica, Gruppo Colle, Hubic Marketing, Interporto della Toscana Centrale, Lanificio Bigagli, Lanificio Bisentino, Lido Barni, Lyria, Magniflex, Manifattura Forasassi, Marini Industrie, Mariplast, Marshbird, Nova Fides, Piumini Danesi, Pointex, Pontetorto, Rifinizione Nuove Fibre, Rifinizione Vignali, Tecnorama, Tessilfibre, Texmoda, Villa il Cerretino).